by Diska
Il Lago Bitabergh è situato nel Bosch da Cavril non lontano dal Passo del Maloja, che mette in comunicazione la Val Bregaglia con l'Engadina nel Cantone dei Grigioni (Svizzera).
Come arrivare:
Con la statale 36 arriviamo fino a Chiavenna dove prendiamo verso destra la statale 37. Superato il confine italo elvetico proseguiamo verso al Passo del Maloja.
Poco prima del passo, prendiamo una stradina sterrata che si stacca alla destra, all'inizio della quale un cartello segnala un parcheggio.
Dopo trecento metri raggiungiamo il parcheggio Selecina che ha i posti numerati ed è gratuito (m. 1790).
Ci incamminiamo lasciando a sinistra tre cartelloni con cartine della zona.
Poco dopo arriviamo ad un bivio dove ci sono altri pannelli che parlano della Diga di Orden. Un cartello raccomanda di non sostare nel letto del fiume
perché potrebbero verificarsi delle piene improvvise. Un segnale stradale vieta il transito alle auto, alle moto e alle biciclette. Su di una palina
ci sono diversi segnavia: Orden/Diga 1790 m.; diritto: Pass da Casnil Sud 5 1/4 h, Capanna del Forno CAS 4 1/4 h, Lägh da Cavloc 1 h, Plan Canin 1 1/2
h, Passo del Muretto 3 1/2 h, Chiareggio 5 3/4 h; dietro: Maloja Posta 30 min; a destra: Lägh da Bitabergh 30 min, Motta Salacina 1 1/4 h, Löbbia 2 1/2 h.
Andiamo a destra con una sterrata in leggera discesa. Un paletto dipinto di bianco e rosso impedisce il passaggio dei veicoli.
Poco dopo, in alto a destra, vediamo il maestoso edificio di Villa Baldini. La nebbia e la leggera pioggerellina autunnale che oggi ci accompagnano
gli forniscono le sembianze di un castello da fiaba.
Dopo una curva a sinistra proseguiamo quasi in piano tra prati e alcuni larici.
Poi su fondo in cemento e con un muretto alla sinistra raggiungiamo la Diga di Orden (m. 1787).
Questa diga, inaugurata nel 1971, ha un'altezza di 42 metri ed è lunga 171. è stata costruita allo scopo impedire le devastanti esondazioni dal Fiume
Orlegna che proviene dalla Valle del Forno. In caso di piene verrà così a formarsi un lago lungo 700 metri.
Percorriamo il camminamento sopra alla diga. Alla sinistra ci accompagnano un muretto e alti cilindri colorati. Alla destra c'è una transenna metallica.
Giunti in fondo, giriamo a destra e imbocchiamo un sentiero.
Superata una curva a sinistra arriviamo ad un bivio dove i segnavia indicano a sinistra: Maloja, Lägh da Cavloc, Val Forno; a
destra: Lägh da Bitabergh, Motta Salacina, Löbbia; dietro: parcheggio Diga Orden.
Andiamo a destra camminando su di una passerella di legno.
Poi percorriamo un tratto in discesa tra radi pini e larici.
Quasi in piano, su di un'altra passerella di legno, attraversiamo una zona bagnata da un rivolo che scende dalla sinistra.
Poi, uno dopo l'altro, scavalchiamo altri quattro rivoli.
In leggera salita giriamo a sinistra.
Percorriamo pochi passi in discesa e poi un tratto in salita.
Continuiamo quasi in piano, giriamo dapprima a sinistra e subito dopo a destra guadando un ruscelletto. Proseguiamo con poca pendenza.
Poco più avanti il sentiero precipita alcuni passi davanti a noi. Giriamo a sinistra come indicato da un segnavia a bandierina di colore bianco rosso bianco.
Ora saliamo a zig-zag agevolati da alcuni gradini di legno.
Al termine della salita (m. 1835) proseguiamo quasi in piano tra i pini su di un ampio percorso nel quale troviamo radici affioranti, pietre e massi.
Torniamo a salire tra massi e pietre.
Poi continuiamo a zig-zag in modo abbastanza ripido (m. 1860).
Ad un bivio, seguendo i bolli, andiamo a sinistra, quasi in piano.
Saliamo poi alcuni rudimentali gradini di pietra.
Ignoriamo altri sentieri che incrociamo quello che stiamo percorrendo.
Sempre seguendo i bolli percorriamo una curva a sinistra oltre la quale proseguiamo quasi in piano. In basso, tra gli alberi, cominciamo a vedere il
Lago Bitabergh (m. 1870).
Scendiamo in modo abbastanza ripido e lo raggiungiamo.
