Lago Nero (Monte Rocca)
    

NERO [MONTE ROCCA]

Il Lago Nero (o per meglio dire "questo" Lago Nero visto che il toponimo è parecchio diffuso) è situato in una conca ai piedi del versante nordorientale del Monte Rocca (m. 2810).

Parcheggio P13 al Passo del Foscagno

Parcheggio P13 al Passo del Foscagno

Come arrivare:
La nostra escursione inizia al Passo del Foscagno (m. 2291) un valico alpino raggiungibile da Bormio o da Livigno tramite la strada statale 301.
Lasciamo la macchina nel piccolo parcheggio P13 (alla sinistra per chi arriva da Livigno) e ci incamminiamo verso la dogana.
Dopo pochi passi alla sinistra troviamo una piazzetta con alcuni edifici. Il sentiero inizia dietro alla casa di colore rossastro. La aggiriamo alla destra e saliamo per pochi metri su fondo sabbioso.
Ci immettiamo su di un sentiero, segnalato da un bollo rosso-bianco-rosso, che inizia in lievissima salita. Alla destra ci sono delle rocce. In basso a sinistra vediamo un altro sentiero che scorre in un valloncello e la statale che scende verso Trepalle e Livigno.
Continuiamo a mezza costa, attorniati da erba e arbusti.

Riprendiamo a salire. Per un tratto alla destra ci sono delle rocce e a seguire delle pareti coperte da rododendri (m. 2300).
Proseguiamo con poca pendenza (m. 2315).
Alla destra ci sono ancora delle rocce. In basso alla sinistra vediamo sempre l'altro sentiero e la statale che ci accompagnano in parallelo (m. 2325).
In salita, uno dopo l'altro, superiamo due rivoli che attraversano il sentiero.
Percorriamo alcuni brevi saliscendi.
Attraversiamo un altro rivolo.
Dopo un tratto in salita continuiamo con poca pendenza. Superiamo due semicurve destra-sinistra.
Un altro rivolo attraversa il sentiero e per alcuni metri lo bagna (m. 2340).
Dopo un breve tratto in salita proseguiamo con poca pendenza.

Un ruscello invade il sentiero (m. 2350).
Passiamo accanto a un casello dell'acquedotto (m. 2370).
Poco dopo guadiamo un ruscello nei pressi di un altro casello.

Proseguiamo quasi in piano su di una stradina che inizia inerbita e poco dopo diventa sterrata. Due piccoli ruscelli, uno dopo l'altro, la attraversano.
Percorriamo un tratto in salita e continuiamo quasi in piano (m. 2375).

Lasciamo a sinistra una pozza recintata accanto alla quale troviamo una palina con dei segnavia che indicano
- diritto con il sentiero 130: Lach Néir a ore 1.10, Cheśéira de Trèla a ore 2;
- dietro con il sentiero 130: Sómp i Dös - Fosc'chègn a ore 0.20, Parcheggio P13 a ore 0.20;
- davanti verso sinistra con il sentiero 131: Cheśéira de la Róca a ore 0.40, Parcheggio P13 a ore 0.40.

Continuiamo diritto, seguendo i bolli, con un sentierino in leggera discesa tra l'erba.
Attraversiamo un ruscello che bagna il percorso e proseguiamo con un sentiero in leggera salita (m. 2365).
Superiamo due brevi tratti, il primo quasi in piano e l'altro in leggera discesa.
Continuiamo dapprima quasi in piano e poi in leggera salita attorniati da sfasciumi.
Dopo un altro breve tratto in salita, proseguiamo quasi in piano tra erba, rododendri e pietre (m. 2370).
Continuiamo in leggera salita.

Un ruscello sgorga poco sotto alla sinistra. Torniamo a salire (m. 2380.)
Quasi in piano camminiamo tra alcuni spuntoni di roccia (m. 2390).
Riprendiamo il sentiero.
Dopo un tratto in leggera salita, quasi in piano guadiamo un ruscello e proseguiamo in salita (m. 2395).
Quasi in piano attraversiamo un tratto di terreno smosso. Scavalchiamo due rivoli (m. 2405).
Torniamo a salire. Il sentiero è infangato dall'acqua di altri due rivoli.

Ora saliamo in modo abbastanza ripido.
Superiamo due semicurve destra-sinistra (m. 2415).
Dopo un tratto con poca pendenza riprendiamo a salire (m. 2425).
Alterniamo due tratti quasi in piano a uno in leggera discesa.
Alla destra c'è un piccolo avvallamento nel quale si sono ammassati dai massi caduti dall'alto.

Subito dopo troviamo un bivio (m. 2430). Un sentiero continua diritto quasi in piano, l'altro sale ripidamente verso destra. Entrambi sono marcati dai bolli. Scegliamo di continuare diritto (mentre al ritorno abbiamo utilizzato l'altro).
In leggera salita arriviamo a un tornante destrorso dove vediamo un segnavia rosso-bianco-rosso (m. 2435).
Proseguiamo in modo abbastanza ripido tra erba, rododendri e massi.
Con una semicurva verso sinistra aggiriamo un masso con i bolli (m. 2445).
Subito dopo, presso una semicurva verso destra, passiamo tra due massi.
In leggera salita superiamo una serpentina sinistra-destra e proseguiamo in modo abbastanza ripido (m. 2450).
Dopo una semicurva verso sinistra la pendenza diventa ripida. Poco sotto vediamo l'altro sentiero (m. 2455).
Superiamo una semicurva verso sinistra.
La pendenza diminuisce un poco e i due sentieri si uniscono (m. 2470).

Subito percorriamo una curva verso sinistra in leggera salita, seguita da un tornante destrorso. Continuiamo in salita.
Tra le rocce superiamo uno zig-zag sinistra-destra.
Proseguiamo con delle serpentine appena accennate: dx-sx-dx.
Dopo una curva verso sinistra torniamo a salire attorniati da roccette (m. 2480).
Percorriamo un breve tratto in discesa e riprendiamo a salire con un con paio di serpentine sinistra-destra (m. 2490).
Superiamo una curva verso sinistra.
Il sentiero si divide e subito si ricompone (m. 2495).
Superiamo una curva verso sinistra seguita da due curve destra-sinistra vicine tra loro (m. 2505).
Proseguiamo con due tornanti destra-sinistra (m. 2510).

Saliamo ripidamente (m. 2520). Poi la pendenza diminuisce un poco (m. 2530).
Percorriamo due tornanti destra-sinistra (m. 2550).
Dopo un tratto con poca pendenza e due passi in discesa riprendiamo a salire (m. 2555).
In leggera salita superiamo un tornante sinistrorso. Continuiamo in salita (m. 2560).

Proseguiamo in modo abbastanza ripido (m. 2565).
Dopo pochi passi quasi in piano, in leggera salita superiamo due semicurve destra-sinistra.
Saliamo in modo abbastanza ripido (m. 2580).
Dopo un breve tratto quasi in piano riprendiamo a salire (m. 2590).
Continuiamo con un tratto in salita e uno con poca pendenza (m. 2600).
Percorriamo un breve tratto in salita (m. 2605).
Dopo un tratto con poca pendenza, quasi in piano attraversiamo un rivolo e continuiamo in salita.
Superiamo due semicurve sinistra-destra (m. 2615).

In leggera salita attraversiamo un nevaio al termine del quale riprendiamo il sentiero (m. 2630).
Quasi in piano percorriamo una curva verso destra (m. 2640).
In leggera salita passiamo accanto a un ometto.

Raggiungiamo un'ampia insellatura erbosa (m. 2645).
Continuiamo diritto in posizione sopraelevata rispetto a due nevai che abbiamo ai lati.
In leggera discesa attraversiamo un altro nevaio davanti a noi (m. 2640).
Oltre il nevaio continuiamo diritto quasi i piano.
Risaliamo un piccolo dosso.
Continuiamo dapprima in leggera discesa e poi quasi in piano. Ai lati, poco più in basso ci sono sempre i due nevai.

In vista del lago

In vista del lago

Proseguiamo in leggera discesa e, davanti leggermente verso destra, cominciamo a vedere il Lago Nero (m. 2630).
Poco dopo troviamo una traccia di sentiero e la seguiamo, sempre diritto in discesa, sulla larga crestina tra i due nevai.
Ci accostiamo al torrente che esce dal nevaio di destra e si dirige verso il lago (m. 2600).
La traccia diventa sentiero.
Anche dal nevaio alla sinistra esce un torrente, questo però continua la sua corsa verso la Val Vezzola.
Il torrente alla destra si allontana dal sentiero. Noi continuiamo sempre diritto alternando tratti in discesa ad altri in leggera discesa.

Troviamo una palina con dei segnavia su fondo giallo, molto sbiaditi (m. 2565). A fatica riusciamo a leggere, Qui: Lago Nero m. 2551; dietro: Alpe La Rocca m. 2187, P.so Foscagno m. 2291 a ore 2. Poco sotto alla destra c'è il lago.
Proseguiamo in discesa e, prima di raggiungere il torrente emissario che esce alla sinistra in fondo al lago, troviamo altri segnavia più recenti che indicano: Lago Nero m. 2550; davanti con il sentiero 130: Alpe Trela a ore 0.55, Passo Trela a ore 1.30, Laghi di Cancano a ore 1.45; dietro con il sentiero 130: Passo Foscagno a ore 1.10, Parcheggio P13 a ore 1.10, Alpe La Rocca a ore 1.30.


    
    
    
  • Nazione: Italia
  • Ubicazione: Valle Trela
  • Provincia: Sondrio
  • Comune: Valdidentro
  • Altezza: m. 2550
  • Latitudine: 46°30'46" N
  • Longitudine: 10°13'15" E
  • Carta Kompass: 96 - B4
  • Lunghezza: m. 140
  • Larghezza: m. 130
  • Tipo: naturale
  • Tempo: 1.40 ore
  • Dislivello: m.+374-115
  • Difficoltà: escursionistica
Escursione effettuata nel mese di luglio 2019
cane = escursione media
Escursione
di media lunghezza
    

    
    

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