Laghetto di Viso
    

VISO

Il Laghetto di Viso è situato ai piedi di una verticale parete di roccia che scende dal versante sudorientale della Cima delle Graole.

Come arrivare:
Risalendo la statale 42 della Val Camonica o scendendo con la statale 39 dall'Aprica, arriviamo a Edolo. Continuiamo poi in direzione del Passo del Tonale.
Oltrepassata Ponte di Legno prendiamo a sinistra (Via Trento) la statale 300 del Passo del Gavia.
Superiamo il ponte sul Torrente Frigidolfo e continuiamo fino a trovare sulla destra la strada che sale a Pezzo.
All'inizio dell'abitato lasciamo la macchina nel parcheggio all'interno di un tornante sinistrorso (m. 1555).

Ci incamminiamo, in leggera salita, seguendo la carrozzabile asfaltata (Via Viso).
Poco dopo, presso un tornante destrorso (m. 1560), troviamo dei segnavia che indicano: Pezzo 1552 m; seguendo il tornante con il percorso 161-162: Case Pirlì a ore 0.30, Case di Viso a ore 1; alla sinistra (esterno del tornante) con il percorso 161: S. Apollonia a ore 0.20. Seguiamo la strada asfaltata. Alla sinistra c'è un muro di pietre e alla destra un guard-rail di legno.

Al civico 1 ignoriamo una stradina acciottolata che scende a destra. Alla destra vediamo i tetti delle case di Pezzo.
Al civico 19A passiamo accanto ad una fontana con vasca di legno.
Al civico 31 la strada si biforca e teniamo la sinistra.

Prima del civico 35 prendiamo la stradina che si stacca alla sinistra segnalata da un bollo bianco-azzurro e dal cartello: Scursai, Lago di Viso a ore 2.30 (m. 1595).
Passiamo tra una casa alla sinistra e un muretto di pietre alla destra.
In salita entriamo in una fresca pineta. Inizialmente alla sinistra vediamo ancora i tetti di Pezzo.
Trascuriamo un sentiero che scende a sinistra e poco dopo un'altro che si stacca alla destra. Un cartello segnala il Lago di Viso (m. 1610).

Proseguiamo in modo abbastanza ripido (m. 1630).
Dopo una semicurva verso sinistra la pendenza diminuisce un poco (m. 1640).
Con un muro di pietre a secco alla sinistra percorriamo un ripido tornante destrorso, subito seguito da un tornante sinistrorso (m. 1655).
La pendenza diminuisce. Alla sinistra non ci sono alberi (m. 1670).
Lasciamo a sinistra un rudere.
Proseguiamo con un muretto di pietre alla sinistra.

Alla sinistra, ad alcuni metri di distanza dalla stradina, vediamo un crocefisso scolpito in un tronco e coperto da un tettuccio di legno (m. 1685).
Subito percorriamo una curva a destra, rientriamo nel bosco e proseguiamo in leggera salita.
Ora gli alberi sono più radi.
Percorriamo un'ampia curva a sinistra in salita (m. 1695).
Continuiamo con un tornante destrorso molto ampio, all'inizio e alla fine del quale vediamo un bollo bianco-azzurro.

Un cartello di legno indica il percorso n. 2 pedonale per il Lago di Viso (m. 1725).
Seguendo tracce di sentiero tra l'erba saliamo ripidamente. Vediamo un bollo bianco-azzurro su di una pietra e sul tronco di un albero.
Percorriamo una curva a destra.

Con minore pendenza raggiungiamo la Pozza Caglianec. La lasciamo alla destra e scavalchiamo il rivolo che vi si immette (m. 1745).
Presso una curva a sinistra vediamo un bollo bianco-azzurro.
Lasciamo a destra un mucchio di pietre e attraversiamo una radura (m. 1755).
Poco dopo rientriamo nel bosco. Alla sinistra scorre il rivolo che alimenta la sottostante pozza.
Alla destra troviamo una piccola radura circondata da pini e larici (m. 1760).
Dopo un tratto con poca pendenza riprendiamo a salire e ben presto in modo abbastanza ripido (m. 1780).

Attraversiamo una radura e incrociamo un altro sentiero (m. 1800). I segnavia indicano a destra con il sentiero 2: Scursai, Lago di Viso. Andiamo a destra, quasi in piano, e rientriamo nel bosco.
Alterniamo due tratti con poca pendenza ad altrettanti quasi in piano. Vediamo un bollo bianco-azzurro.
Troviamo una piccola apertura tra gli alberi. Vediamo il segnavia 60.
Dopo un tratto in leggera salita seguito da uno quasi in piano, percorriamo una curva a sinistra presso la quale troviamo un bollo bianco-azzurro e uno bianco rosso con il segnavia 60.
Continuiamo con un tratto in leggera salita, uno quasi in piano ed uno in leggera discesa (m. 1810).
Percorriamo pochi metri allo scoperto. Alla sinistra c'è una vaschetta piena d'acqua.
Quasi in piano rientriamo nel bosco.

In leggera discesa andiamo ad immetterci su di una stradina sterrata, che in questo punto effettua un tornante, e proseguiamo diritto in discesa come indicato dal cartello: 2 Lago di Viso (m. 1795).
Cominciamo a trovare delle canaline di legno, per lo scolo dell'acqua, di traverso alla sterrata.
Vediamo un bollo bianco-azzurro. Proseguiamo dapprima in leggera discesa e poi in discesa, con semicurve appena accennate.
Troviamo un bollo bianco-rosso seguito, in un tratto in leggera discesa, da uno bianco-azzurro (m. 1755).

Usciamo dal bosco e poco dopo arriviamo a Pirlì. I segnavia indicano diritto: 2 Scursai, 162 Case Pirlì, Case di Viso a ore 0.30, Laghetto di Viso a ore 0.40; dietro: 160-153 S.P. del Gavia a ore 0.50, S. Apollonia a ore 1.30; con un altra sterrata che retrocede alla destra: 162 Pezzo a ore 0.15 (al ritorno possiamo utilizzare questa sterrata per tornare più velocemente alla macchina).

Le prime due case arrivando a Pirlì

Le prime due case arrivando a Pirlì

Su di un cartello leggiamo: "Case Pirlì 1715".
Camminando dapprima in leggera discesa e poi quasi in piano attraversiamo il villaggio. Oltre alle vecchie case, quasi tutte ristrutturate, troviamo anche tre tavoloni con relative panche e due fontane con vasca in legno. Su di una casa leggiamo: "Torna il sol, torna l'ombra smarrita ma non torna più l'ora sfuggita".

Oltre Pirlì, continuiamo con la sterrata in leggera discesa. In basso a destra vediamo la strada asfaltata che segue parallela, come pure una sterrata sul lato opposto della valle.
Troviamo dei segnavia che indicano diritto: Case di Viso; dietro: Pirlì, Area Faunistica.
Alla destra, tra i larici, ci sono delle panche.

Passiamo accanto ad una panchina e arriviamo al livello della strada asfaltata che sfioriamo soltanto e proseguiamo diritto in leggera salita con la sterrata (m. 1700). I segnavia indicano diritto con il percorso 162: Case di Viso a ore 0.30, Laghetto di Viso a ore 0.40, Area pic-nic Pra del Rum a ore 0.50; dietro con il percorso 162: Case Pirlì a ore 0.05, Pezzo a ore 0.20.
La stradina ora è coperta dall'erba e ha solo due strisce sterrate in corrispondenza del passaggio delle ruote di quei veicoli che dispongono dell'autorizzazione per poterla percorrere. Delle canaline di legno per lo scolo dell'acqua la attraversano. Vediamo un bollo bianco e azzurro.

Superiamo una serpentina destra-sinistra e rientriamo nel bosco che alla destra è piuttosto rado (m. 1715).
In basso alla destra vediamo una santella a lato della strada asfaltata (m. 1725).
Continuiamo nel bosco. Alla destra c'è una staccionata di legno. Superiamo una canalina in metallo.
Alla destra troviamo una baita e una croce (m. 1735).

Usciamo dal bosco (m. 1740).
Quasi in piano passiamo accanto ad un bollo bianco-azzurro (m. 1745).
Continuiamo in leggera salita. Vediamo il segnavia 162 a bandierina su di un rudere alla sinistra della stradina (m. 1755).
Dopo alcuni passi in leggera discesa e quasi in piano, proseguiamo con poca pendenza tra i larici. Vediamo un bollo bianco-azzurro.
Alla sinistra ci sono un muretto e, poco dopo, una baita (m. 1775).
In basso alla destra vediamo il primo nucleo di Case di Viso.
Continuiamo attorniati da prati e pochi alberi.
Troviamo altre due baite alla sinistra.
Quasi in piano percorriamo due curve destra-sinistra vicine tra loro (m. 1780).

Lasciamo a destra una casa ed una staccionata di legno.
Proseguiamo con pochissima pendenza. Passiamo accanto ad un tubo dal quale esce dell'acqua che cade in un tronco scavato.
Troviamo altre case da entrambi i lati.
In basso alla destra vediamo il grande parcheggio di Case di Viso.

Tra radi larici, il percorso si biforca. Proseguiamo verso sinistra con un sentiero quasi in piano lasciando a destra l'altro che scende a Case di Viso (m. 1795).
Vediamo un bollo bianco-azzurro e troviamo una palina con dei segnavia che indicano diritto con il percorso 162: Laghetto di Viso a ore 0.15, Pra del Rum a ore 0.30; a destra: Case di Viso a ore 0.05; dietro: Case Pirlì a ore 0.20, Pezzo a ore 0.35. Continuiamo quasi in piano. In basso a destra vediamo il Torrente Arcanello e le case del borgo.

Le Case di Viso dal sentiero

Le Case di Viso dal sentiero

Dopo qualche passo in discesa torniamo a camminare quasi in piano. Davanti, in alto, vediamo il parcheggio in località Pra di Rum, raggiungibile da Case di Viso con una sterrata.
Percorriamo un breve tratto in leggera salita e continuiamo quasi in piano; alla sinistra ci sono erba e cespugli mentre alla destra radi alberi.
Uno dopo l'altro, scavalchiamo due ruscelletti (m. 1805).

Un sentiero sale e si immette dalla destra. I segnavia indicano davanti: 2 Scursai (pedoni), 58 Aquila (ciclisti), Laghetto di Viso, area pic-nic Pra del Rum; dietro verso destra: Case di Viso; dietro: Case Pirlì a ore 0.30, Pezzo a ore 0.40. Proseguiamo in leggera salita.
Quasi in piano guadiamo un ruscelletto (m. 1815).
In salita percorriamo un ampio tornante sinistrorso (m. 1825).

Proseguiamo con il sentiero tra l'erba. Alla sinistra c'è un valloncello.
La pendenza aumenta (m. 1840).
Dopo alcune serpentine, al termine della salita, vediamo il laghetto poco più in basso alla sinistra. Su di un cartello leggiamo: Laghetto di Viso 1862 m.
Con pochi passi in leggera discesa lo raggiungiamo.


    
    
    
  • Nazione: Italia
  • Ubicazione: Val Camonica
  • Provincia: Brescia
  • Comune: Ponte di Legno
  • Altezza: m. 1862
  • Latitudine: 46°18'17"N
  • Longitudine: 10°32'53"E
  • Carta Kompass: 107 E2
  • Lunghezza: m. 55
  • Larghezza: m. 40
  • Tipo: naturale
  • Tempo: 2 ore
  • Dislivello: m. +427-120
  • Difficoltà: escursionistica
Escursione effettuata nel mese di agosto 2017
cane = escursione media
Escursione
di media lunghezza
    

    
    

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