Lago Miller
    

MILLER

Il Lago Miller si trova alla testata dell'omonima valle chiusa dalle Cime dell'Adamello (m. 3554).
Sulla sua riva orientale, in posizione sopraelevata, è situato il Rifugio Gnutti (tel. 0364 72241).

Come arrivare:
Lasciamo la s.s. 42 del Tonale a Malonno in direzione di Zazza. Al bivio che precede il centro di Zazza andiamo a destra (cartello Sonico).
In alternativa possiamo lasciare la statale a Sonico in direzione di Rino.
In entrambi i casi proseguendo arriviamo ad un quadrivio noto come "Le quattro strade".
Qui troviamo diversi cartelli che indicano quale direzione prendere per raggiungere tutti i rifugi della zona.
Con la carrozzabile stretta ma asfaltata ci inoltriamo in un castagneto, superiamo il Ponte Faeto e il Ristoro Valmalga (m. 1170) e continuiamo fiancheggiando dapprima il Torrente Remulo e poi dei prati. Dopo un altro tratto al fresco di un'abetaia continuiamo fino al Ponte del Guat dove termina l'asfalto (m. 1528).
Possiamo parcheggiare nei pressi del ponte oppure (ma solo da maggio a ottobre) proseguire fino alla Malga Premassone (m. 1585) dove c'è un altro parcheggio che però è a pagamento (€ 0.50 fino a due ore, € 1 fino a 5 ore, € 3 fino a 10 ore, € 5 fino a 24 ore).

Lasciata l'auto al ponte ci incamminiamo tra i pini, in lieve salita su una stradina dal fondo inizialmente selciato e poi sterrato.
Continuiamo poi in piano, avendo alla nostra sinistra un parapetto in legno che ci divide dal Torrente Remulo, fino alla Malga Premassone.
Superata una bacheca con tettuccio e la malga, con un largo ponte senza parapetti, attraversiamo il Remulo.
Un segnavia indica il Rifugio Gnutti a ore 1.30 e il Rifugio Tonolini a ore 2.45.
Iniziamo lievemente a salire con un tratto selciato. Alla nostra sinistra ci sono tre tavoli e panche; il torrente è alla nostra destra.

Troviamo un bivio. Lasciamo a sinistra il percorso n. 13 per il Rifugio e il Lago Baitone a ore 1.30 e il Rifugio Tonolini a ore 2.45 e continuiamo diritto con la stradina sterrata (n. 23) verso il Lago Miller e il Rifugio Gnutti.

Superiamo un ponte e poi iniziamo a salire abbastanza ripidamente con un tratto selciato fino a raggiungere la Malga Frino (m. 1695).
Proseguiamo poi con un sentiero in piano avendo il torrente alla nostra sinistra.
Superiamo una madonnina posta in cima a un grosso masso e passiamo sotto i cavi di una teleferica.
Ci dirigiamo verso la testata della valle. Dei rivoli attraversano il cammino e li superiamo agevolmente saltando sopra alcuni sassi.
Verso quota 1750 i pini scompaiono; ora ci sono diversi cespugli di rododendro.

Iniziamo a salire verso destra ripidamente.
Superato in piano un tratto con dei massi franati; riprendiamo a salire per poi tornare ancora in piano nei pressi di una cascata. Alcuni rivoli che scendono dalla montagna bagnano il sentiero.
Siamo ormai sulle "Scale del Miller" un tratto assai ripido, a zigzag, con dei gradini a volte scavati nella roccia.
Buona parte delle scale sono bagnate dall'acqua che scende dalla montagna e scorre sopra il sentiero complicando un poco il cammino.
Sull'altro lato della valle vediamo, in alto, il Rifugio Baitone.
Dopo un lungo e faticoso zigzagare, finalmente arriviamo in cima (m. 2050); davanti a noi si apre la Val Miller chiusa in fondo dalle
cime dei Corni Macesso (2864-2955), del Prudenzini (m. 3018), del Corno Remulo (m. 2959), del Corno Miller (m. 3373) e della Cima di Laghetto (m. 3365) che è l'anticima sud-occidentale dell'Adamello.

La parte più faticosa è terminata. Camminando tra cespugli di rododendro passiamo alla sinistra di una croce; in questo tratto il sentiero sembra tutt'uno col ruscello e procediamo saltellando sui sassi.
In fondo a sinistra vediamo alcune baite. La valle è aperta e quasi pianeggiante. Ci troviamo sul lato destro e poco alla volta ci porteremo dapprima in centro e poi a sinistra dove è situato il Rifugio Gnutti che per il momento non è visibile.

Scavalchiamo agevolmente alcuni rivoli d'acqua e continuiamo tra rododendri, ciuffi d'erba e pietre.
Un segnavia indica sulla destra il sentiero n. 86 per la Malga Casentia (Saviore) a 4 ore di cammino.
Perdiamo qualche metro abbassandoci in una valletta e, superato il torrente, risaliamo sull'altro versante.
Superando alcuni lastroni ci avviciniamo alle baite che avevamo visto appena entrati nella valle e vi troviamo un pastore con un gregge di pecore.
Ora vediamo la bandiera del rifugio. Superato un altro ruscelletto raggiungiamo la piccola diga che chiude il Lago Miller.
Il Rifugio Gnutti invece è sulla sinistra in posizione sopraelevata rispetto al lago.


    
    
    
  • Nazione: Italia
  • Ubicazione: Val Miller
  • Provincia: Brescia
  • Comune: Sonico
  • Altezza: m. 2160
  • Latitudine: 46°07'51"N
  • Longitudine: 10°27'21"E
  • Carta Kompass: 94 C5
  • Lunghezza: m. 230
  • Larghezza: m. 200
  • Tipo: artificiale
  • Tempo: 2 ore
  • Dislivello: m. 632
  • Difficoltà: escursionistica
Escursione effettuata nel mese di luglio 2006
orso = escursione lunga
Escursione
abbastanza lunga
    

    
    

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che ho incontrato girovagando
sulle nostre montagne.